“Non siamo qui per fare capolavori ma per imparare il mestiere, per vedere come si costruisce una storia immaginaria, chiodo su chiodo, martellata su martellata” diceva Gabriel García Márquez ai suoi allievi del corso di cinematografia ed è un dialogo che rende bene l’idea di unlikely, dove la mostra curata dagli studenti della School for Curatorial Studies Venice, che coinvolge oltre venti artisti contemporanei, si confronta con le opere nelle sale di Palazzo Malipiero per comprendere come i temi della paura e dei rischi esistenziali siano una costante nella civiltà umana.
Ogni evento improbabile, unlikely, in grado di trascendere il nostro controllo, ma che, in realtà, potrebbe mettere a rischio l’esistenza del genere umano, anche a causa delle sue stesse azioni, è al centro dell’attenzione della mostra, che costruisce una narrazione variopinta e caleidoscopica, ricca di suggestioni destinate a rendere il visitatore consapevole rispetto alle criticità della nostra contemporaneità e del nostro futuro, attraverso la percezione degli artisti.
Gli artisti che animano unlikely sono Emanuele Wiltsch Barberio, Alvise Bittente, Giorgia Agnese Cereda, Giuseppe De Mattia, Jingee Dong, Bruno Fantelli, Alice Faroletti, Enej Gala, Silvia Giordani, Agnese Guido, Giulio Malinverni, Silvia Mariotti, Anna Marzuttini, Anastasiya Parvanova, Federico Polloni, Roy Claire Potter, Oscar Contreras Rojas, Fabio Roncato, Mattia Sinigaglia, Superstudio, Alex Urso, Sophie Westerlind, Francesco Zanatta.
dal 21 maggio 2021 al 15 giugno 2021
Palazzo Malipiero, Venezia, San Marco 2468
Apertura al pubblico dal 21 maggio: 17/20; dal 22 maggio al 15 giugno: 12/18
Curatori: 28° Corso in Pratiche Curatoriali e Arti Contemporanee
Enti promotoriI: We exhibit, Independent Collectors, Art And About Africa
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria: unlikely2021@libero.it
Informazioni: 041 2770466, curatorialschool@gmail.com
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