È ancora disponibile, fino al 19 ottobre 2025, la mostra L’altro Picasso. Ritorno alle origini presso le sale espositive del Museo Archeologico Regionale di Aosta. Curata da Helena Alonso, J. Óscar Carrascosa e Daria Jorioz la mostra esplora la profonda influenza delle origini e tradizioni familiari sull’opera di Picasso, nonché l’eredità delle culture classiche, in particolare la cultura fenicia, romana e araba, che l’artista aveva conosciuto durante l’infanzia a Malaga, sulle sponde del Mediterraneo. La mostra L’altro Picasso. Ritorno alle origini propone al pubblico un percorso affascinante che intende ricostruire la vicenda creativa di Picasso attraverso i legami esistenti fra le esperienze dell’infanzia, il costante dialogo con il passato e l’innovativo uso delle tecniche tradizionali, quali la ceramica, l’incisione e il design scenografico. Gli approfondimenti legati alla poesia, le suggestioni sul rapporto con i fotografi suoi contemporanei e sulla ricezione della sua opera in Italia negli anni Cinquanta concorrono a comporre un racconto unico che intreccia storia, arte e memoria, rivelando un Picasso intimo, un artista non solo innovativo e geniale, vissuto in una continua ricerca, ma anche profondamente consapevole delle proprie origini. La mostra sottolinea aspetti rilevanti della figura di Picasso e dei suoi interessi, dalla ceramica alla danza, fino alla letteratura. Per Picasso la letteratura era una delle arti che esercitava più influenza sulla sua produzione plastica, specialmente quella ispirata ai classici greci e romani, e rappresentava inoltre il terreno comune su cui si basava il sodalizio con poeti quali Apollinaire, Max Jacob o Paul Éluard. Una parte significativa dell’esposizione è dedicata alle incisioni destinate a illustrare diverse opere letterarie, dai classici alle creazioni dei suoi amici. Una sezione in particolare documenta l’importante ruolo del linguaggio nell’opera di Picasso, in cui la parola è il veicolo creativo usato per rendere conto delle sue origini e dei suoi ricordi attraverso un mezzo di espressione surrealista: la pratica della scrittura automatica.
fino al 19 ottobre 2025
orario: tutti i giorni 9 -19
biglietti: intero 8 euro, ridotto 6 euro.
Museo Archeologico Regionale
Piazza Roncas 12 – Aosta
Tel. 0165.275902
www.regione.vda.it
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