giovedì 14 gennaio 2021

Vizzolo Predabissi

Frutto di una visita ai campi di Auschwitz e Birkenau nel novembre 2013, la mostra fotografica di Iliza Ugliano, Giorno della memoria sarà disponibile sui canali digitali di Vizzolo al futuro (facebook, blogger, instagram) a partire dal 27 gennaio. Si tratta di più di centocinquanta fotografie che illustrano in tutti i dettagli l’esperienza di quel viaggio, dall’iniziale impressione di essere giunti in una piccola, placida cittadina industriale del diciannovesimo secolo alla cupa realtà di fronte ai luoghi e agli strumenti di morte: le camere a gas, il filo spinato elettrificato, le mura dove uomini e donne venivano fucilati. La sensazione di desolazione, rabbia, orrore, vuoto e perplessità diventa ancora più forte davanti e dentro le baracche: spoglie, fredde, con i giacigli che sono delle assi di legno e sembra quasi un miracolo che stiano ancora in piedi. Ancora di più vedendo i poveri averi strappati ai prigionieri solo negli ultimi giorni del campo: lì ci si accorge che ogni oggetto conservato in quelle teche è una vita spezzata dalla follia umana. Ed è lì che si ricordano le parole di Primo Levi in Se questo è un uomo: “Noi abbiamo viaggiato fin qui nei vagoni piombati; noi abbiamo visto partire verso il niente le nostre donne e i nostri bambini; noi fatti schiavi abbiamo marciato cento volte avanti e indietro alla fatica muta, spenti nell’anima prima che dalla morte anonima”. Usando le possibilità offerte dalla rete, la mostra di Iliza Ugliano ci ricorda che è tutto vero, e vederlo dal vivo, sentire il milione e più di vite spezzate che sono passate lì dentro, pensare a quello che è stato ed al perché è stato, è totalmente disarmante, ma è indispensabile e irrinunciabile. L’accesso alla mostra di Iliza Ugliano per il Giorno della memoria è libero, gratuito e senza limiti. x


Iliza Ugliano: Giorno della Memoria

mostra fotografica digitale, dal 27 gennaio

www.vizzoloalfuturo.blogspot.com

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